Patente AM

Patente AM

La patente AM può essere conseguita a 14 anni ed è necessario affrontare un esame di teoria e uno di pratica.
 


Cosa posso guidare con la patente AM?

  • Ciclomotori a due ruote (categoria L1e) con velocità massima di costruzione non superiore a 45 km/h, la cui cilindrata è inferiore o uguale a 50 cm³ se a combustione interna, oppure la cui potenza nominale continua massima è inferiore o uguale a 4 kW per i motori elettrici.
  • Veicoli a tre ruote (categoria L2e) aventi una velocità massima per costruzione non superiore a 45 km/h e caratterizzati da un motore, la cui cilindrata è inferiore o uguale a 50 cm³ se ad accensione comandata, oppure la cui potenza massima netta è inferiore o uguale a 4 kW per gli altri motori a combustione interna, oppure la cui potenza nominale continua massima è inferiore o uguale a 4kW per i motori elettrici.
  • Quadricicli leggeri la cui massa a vuoto è inferiore o pari a 350 kg (categoria L6e), esclusa la massa delle batterie per i veicoli elettrici, la cui velocità massima per costruzione è inferiore o uguale a 45 km/h e la cui cilindrata del motore è inferiore o pari a 50 cm³ per i motori ad accensione comandata; o la cui potenza massima netta è inferiore o uguale a 4 kW per gli altri motori, a combustione interna; o la cui potenza nominale continua massima è inferiore o uguale a 4 kW per i motori elettrici.


Esame teorico
Consiste in una prova svolta tramite questionario informatizzato della durata di 25 minuti, composto da 30 domande a risposta secca (Vero o Falso). La prova si intende superata se il numero di risposte errate non è superiore a 3.
L’esame teorico può essere sostenuto 2 volte nell’arco di 6 mesi.

Al superamento dell’esame teorico viene rilasciato il foglio rosa che consente di esercitarsi alla guida del ciclomotore e ha validità di 6 mesi entro i quali bisogna effettuare l'esame pratico.

I corsi di teoria utili al superamento dell'esame teorico si svolgono in sede. Clicca qui per conoscere i giorni e gli orari dei corsi.

Esame pratico
La prova pratica può essere svolta, indifferentemente, con ciclomotore a due ruote o a tre ruote o con quadriciclo leggero dotati di retromarcia, purché omologati per il posto di un passeggero oltre al conducente. Possono essere muniti di cambio automatico o manuale, ma qualora la prova venga sostenuta su veicolo con cambio automatico, sulla patente di guida, in corrispondenza della categoria AM sarà annotato il codice UE armonizzato "78". Il titolare della patente così conseguita non potrà guidare veicoli di categoria AM con cambio manuale.

 

La prova pratica prevede 2 fasi:

  1. una prima fase da effettuarsi in un'area chiusa al traffico e attrezzata con coni
  2. una seconda fase da effettuarsi, solo dopo il superamento della prima, su strade normali, per la verifica dei comportamenti di guida nel traffico.

Il candidato dovrà dimostrarsi in grado di compiere alcune manovre. La prova è diversa se compiuta con un ciclomotore a due ruote oppure con ciclomotore a tre ruote o quadriciclo.

a) Ciclomotore a due ruote



Sono previste quattro prove.

1. SLALOM
Il candidato dovrà effettuare un percorso lasciando alternativamente da una parte e dall’altra ciascuno di 5 coni, disposti in linea retta, alla distanza di 4 metri l’uno dall'altro, scostandosi da essi il meno possibile.

 


Sono causa di bocciatura i seguenti comportamenti:
a) Abbattere uno o più coni;
b) Saltare un cono, omettendo di svolgere il percorso che parzialmente deve avvolgerlo;
c) Allontanarsi eccessivamente dai coni;
d) Mettere un piede a terra;
e) Impiegare un tempo eccessivo;
f) Coordinare in modo irregolare la guida dimostrando scarsa abilità.

2. OTTO
Il candidato dovrà descrivere un otto, quanto più possibile regolare, avvolgente 2 coni posti tra loro alla distanza di 8 metri e collocato all’interno della zona delimitata da 2 gruppi di 5 coni. Ogni gruppo sarà collocato attorno a ciascuno dei primi due coni, in modo che i coni del gruppo si trovino alla distanza di 3,5 metri dal cono centrale e che le congiungenti con il cono centrale formino fra loro e con la congiungente i 2 coni, angoli di 60 gradi.

 


Sono causa di bocciatura i seguenti comportamenti:
a) Abbattere uno o più coni;
b) Disegnare un otto irregolare;
c) Mettere un piede a terra;
d) Impiegare un tempo eccessivo;
e) Coordinare in modo irregolare la guida dimostrando scarsa abilità.

3. PASSAGGIO IN CORRIDOIO STRETTO
Il candidato dovrà percorrere a bassa velocità un corridoio delimitato da coni posti a 50 cm l'uno dall'altro lungo 6 metri e largo quanto la massima larghezza della moto all’altezza dei coni, più 30 cm.

 


Sono causa di bocciatura i seguenti comportamenti:
a) Abbattere uno o più coni;
b) Mettere un piede a terra.

4. FRENATURA
Il candidato deve compiere un percorso rettilineo di 25 metri ed arrestare il ciclomotore all'interno di un quadrato delimitato da 4 coni posti tra loro a distanza di 1 metro, posizionato al termine del percorso.

 


Sono causa di bocciatura i seguenti comportamenti:
a) Arrestare il ciclomotore con la ruota anteriore che non ha superato il primo allineamento di coni (ossia prima del quadrato);
b) Arrestare il ciclomotore con la ruota anteriore che ha superato il secondo allineamento (ossia oltre il quadrato);
c) Coordinare in modo irregolare la guida dimostrando scarsa abilità.


b) Ciclomotore a tre ruote o quadriciclo leggero



Sono oggetto di esame anzitutto la PREPARAZIONE DEL VEICOLO (regolazione del sedile nella corretta posizione di guida; regolazione degli specchietti retrovisori; uso della cintura di sicurezza) e le MANOVRE DI BASE (accensione del motore; innesto della marcia - se presente -; partenza; accelerazione/decelerazione del veicolo).

Sono previste, inoltre, tre prove:

1. IMPOSTAZIONE E CONTROLLO DELLA CURVA
Il candidato dovrà svolgere la manovra in uno spazio rettangolare di 18x11 metri. Dopo un percorso di 13 metri condotto sul lato sinistro dell'area, dovrà iniziare a curvare a destra; passare in prossimità della linea che delimita la fine dell’area di manovra, (posta a 5 metri dal punto in cui avrà iniziato a curvare); concludere la curva in corrispondenza di un punto situato nell'area di manovra in posizione simmetricamente opposta rispetto a quello in cui ha iniziato la curva e proseguire per ulteriori 13 metri a velocità costante.

 

 



2. PARCHEGGIO E MARCIA INDIETRO
Il candidato, dopo aver percorso in linea retta circa 10 metri, dovrà svoltare a sinistra ed arrestare il veicolo all’interno dell’area di sosta delimitata da quattro coni che formano un rettangolo lungo 3,5 metri e largo 3, disposto perpendicolarmente rispetto al percorso iniziale ad una distanza di 6 metri. Dovrà successivamente inserire la retromarcia e svoltare a destra lasciando alla propria sinistra l’ultimo cono delimitatore.

 



3. FRENATA DI PRECISIONE
Il candidato dovrà percorrere un rettilineo di 20 metri. Dopo una prima fase di accelerazione, dovrà frenare in modo tale da arrestare il veicolo in prossimità dei due coni posti al termine del rettilineo, senza superarli con la ruota anteriore.

 



 

http://www.rmastri.it/themes/lambred13/images/bluearrow_greybg.png Seconda fase - Verifica dei comportamenti di guida nel traffico


Sui ciclomotori a tre ruote e sui quadricicli dovrà essere presente, in qualità di istruttore, una persona, diversa dall'esaminatore, in possesso dei requisiti prescritti (età non superiore a 65 anni e titolare di patente di categoria AM conseguita da almeno 10 anni, ovvero di categoria superiore).

L’esaminatore utilizzerà, come già in uso per le prove pratiche di guida per il conseguimento di patenti di categoria A1 o A, un sistema di comunicazione audio con il candidato. 

L’esaminatore farà eseguire al candidato, in condizioni normali di traffico ed in tutta sicurezza, le seguenti operazioni: 


 

  • partenza da fermo: da un parcheggio, dopo un arresto nel traffico, uscendo da una strada secondaria;
  • guida su strada rettilinea, esaminando il comportamento del candidato nei confronti dei veicoli che provengono dalla direzione opposta, anche nell’eventualità di circolazione in spazio limitato;
  • guida in curva;
  • incroci, esaminando la capacità del candidato di affrontare e superare incroci e raccordi;
  • cambiamento di direzione: svolta a destra ed a sinistra; cambiamento di corsia;
  • sorpasso/superamento: esaminando la capacità del candidato di sorpassare altri veicoli (se possibile), di superare ostacoli (ad esempio vetture posteggiate), di essere oggetto di sorpasso da parte di altri veicoli (se del caso);
  • elementi e caratteristiche stradali speciali (se del caso), quali ad esempio: rotonde; passaggi a livello; fermate di autobus/tram; attraversamenti pedonali; guida su lunghe salite/discese; gallerie;
  • rispetto delle necessarie precauzioni nello scendere dal veicolo


La durata della prova di guida nel traffico è di 25 minuti.